Fumogeno sopra la testa dei tifosi, Daspo per un supporter dell'Avellino
Divieto di accesso alle manifestazioni sportive fino a cinque, con estensione a otto in casi più gravi
Ha pensato bene di lanciare dalla curva un fumogeno in campo poco prima di Avellino - Lazio, valida per il 3° Memorial Sandro Criscitiello. Condotta di per sé gravissima, ma che poteva poteva provocare conseguenze peggiori perché l'artificio pirotecnico ha preso una traiettoria pericolosa, passando sopra la testa degli altri tifosi presenti nello stesso settore.
Emesso un Daspo nei confronti di un support irpino, che si trovata lo scorso 26 luglio nel settore "Curva Nord", il cuore del tifo del Frosinone, ma che per l'occasione, in considerazione del gemellaggio, è stato riservato alla tifoseria dell'Avellino.
Un clima di festa rovinato dal solito buon tempone, che poco prima del fischio d'inizio, fissato per le 20.30, si è resto protagonista del gesto. Tra telecamere di videosorveglianza e testimonianze, non è stato difficile individuare colui che ha accesso e lanciato verso il terreno di gioco il fumogeno.
E' stato così denunciato in stato di libertà e proposto per l’applicazione del DASPO, che prevede il divieto di accesso alle manifestazioni sportive fino a cinque anni, ma il provvedimento emesso dalla Questura è estendibile fino a otto anni per condotte ripetute o casi particolarmente gravi.