Suio, la rievocazione storica del Medioevo
“I Segreti di Castrum Suji” ha incantato cittadini e turisti con l’emozionante “incendio del castello”
Il castello Castrum Suji, che ha dato il nome a Suio, frazione di Castelforte, protagonista della rievocazione storica che si è tenuta nella cittadina laziale ai confini con la Campania, ha incantato i turisti e cittadini accorsi. In centinaia col naso all’insù per godere dello spettacolo del cosiddetto incendio del castello. I fatti storici risalgono al lontano 1.126, ossia all’assedio di Suio, quando I Segreti di Castrum Suji è un evento storico-culturale, una rievocazione medievale con spettacoli, animazione per bambini, falconeria e visite guidate teatralizzate, il tutto ambientato nel suggestivo borgo medievale. In tutto una ventina i figuranti. Un’occasione unica per immergersi nella storia e nella cultura del territorio, scoprendo tradizioni e leggende di questo affascinante borgo medievale. Non potevano mancare spettacoli di falconeria e giocolieri. E nemmeno i saggi pensieri di Gandaf il Grigio. Il ruolo del castello, realizzato prima del 1040, era importante per il controllo delle incursioni dei corsari saraceni e dei loro insediamenti nella valle. Dopo la battaglia del Garigliano del 915, entra a far parte del Ducato di Gaeta, governato dai Docibile. Nel 1023 viene fondata la Contea di Suio di proprietà del conte Ugo. A questa data si fanno risalire anche le prime fortificazioni del castello. Nel 1078, a seguito di successive parziali donazioni, la contea Venne acquisita dall'abbazia di Montecassino.