all'oasi di kufra

L'Oasi dei libri, il quinto appuntamento

Un confronto tra letteratura e saggistica, destra e sinistra, cultura e politica per affrontare i nodi del nostro tempi

L'Oasi dei libri, il quinto appuntamento
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Un confronto al di sopra delle parti tra letteratura e saggistica, destra e sinistra, cultura e politica per affrontare i nodi del nostro tempi. È questo il succo del quinto evento della rassegna l'Oasi dei libri nella splendida cornice dell'hotel Oasi di Kufra a Sabaudia, svoltosi lunedì 28 luglio. Una rassegna promossa da Consulting and promoting con la partnership istituzionale del Credito Sportivo e il patrocinio del Ministero della Cultura, della provincia di Latina. Oltre che con la sponsorship di alcune aziende locali come Rizzardi yacht, Campana zootecnia, Gnessi Teresa azienda agricola, Pizza Italia. L'evento si è sviluppato come un confronto dal titolo "Futuro e libertà. Identità, sicurezza e idee" condotto da Luigi Tivelli, organizzatore, direttore artistico della rassegna e presidente dell'Academy Spadolini del Talento, in occasione della presentazione di due libri densi di riflessioni e prospettive.

Da una parte "L'imam deve morire" (Mondadori) di Enzo Amendola, parlamentare del Partito Democratico, già ministro degli affari europei, che nel suo libro dietro alla appassionante vicenda della sparizione dell'imam Musa Al-Sadr (una sorta di Caso Moro d'oriente) cela un grande apologo e ritratto delle principali dinamiche mediorientali, del ruolo internazionale dell'Italia, della intricata e affascinante complessità che si nasconde dietro alle semplificazioni sulla politica estera, tramite un efficace intreccio romanzesco. Dall'altra "Quella meteora a destra. Fini contro Fini: il caso Futuro e Libertà ai tempi di Giorgia" (Kimerik) di Carmelo Briguglio, intellettuale e giornalista già parlamentare di AN e del PdL, che nel suo saggio compie la prima anatomia del finismo e del progetto innovativo della destra "futurista" alternando errori e spunti, visioni e abbagli, consegnando alla storia una pagina troppo trascurata o demonizzata della destra italiana.

Durante il confronto ci sono stati interventi di spessore da parte di relatori come Italo Bocchino, l'ambasciatore Luca Giansanti e ovviamente il presidente Gianfranco Fini che ha affrontato i nodi mediorientali e quelli della storia della destra. La rassegna proseguirà il 1 agosto con il libro di Claudio Martelli "Il merito, il bisogno e il grande tumulto" (la Nave di Teseo).