Azienda Speciale Terracina, archiviata la posizione della Norcia

La Procura Regionale della Corte dei Conti del Lazio ha disposto l’archiviazione della posizione relativa all’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Terracina, Sara Norcia, su richiesta del Vice Procuratore Generale Andrea Baldanza, in merito alla vicenda dell'Azienda Speciale Terracina e l'attività istituzionale, portata avanti dalla Norcia in funzione suo ruolo, nel rispetto della sentenza di danno erariale emessa dalla Corte dei Conti sull’operato del Direttore generale della Azienda speciale Terracina (Carla Amici), ente strumentale del Comune di Terracina. Arriva la nota dell'avvocato difensore  Lorenzo Magnarelli, del Foro di Roma, che commenta: "Viene stralciata, così, la posizione nei confronti dell’Assessore Comunale ai Servizi sociali, Sara Norcia. Non posso che accogliere con soddisfazione l’archiviazione disposta dalla Procura Regionale della Corte dei Conti del Lazio, in favore della mia assistita, Sara Norcia, la quale ha svolto, sin dal conferimento della nomina, quale Assessore con attribuzione della relativa delega, da parte del Sindaco del Comune di Terracina, nel giugno 2023, un’attività corposa e costante di controllo ed indirizzo politico-amministrativo a tutela della legalità, con particolare riferimento alle finanze, alla trasparenza ed all’onorabilità del Comune di Terracina».

In particolare, l’avvocato Lorenzo Magnarelli precisa "Nel corso della fase istruttoria avviata
dalla Procura Regionale presso la Corte dei Conti, il Magistrato Contabile ha potuto
accertare la correttezza giuridica dell’attività politico-amministrativa intrapresa dalla Dott.ssa
Sara Norcia, valutandola in modo pertinente e, conseguentemente, scagionandola da
qualsiasi responsabilità disponendo, così, l’archiviazione nei sui confronti durante la fase
preliminare. Non posso che valutare positivamente l’illuminata attività svolta dal Vice
Procuratore Generale della Procura Regionale presso la Corte dei Conti del Lazio, 
Andrea Baldanza, che ha ascoltato le ragioni della mia assistita ed ha preso atto della
correttezza giuridica delle attività amministrative dalla stessa promosse, così come da me
perorate, a salvaguardia della Pubblica amministrazione".