Un ragazzo su tre vittima di bullismo e cyberbullismo: la Regione avvia protocollo con l’Osservatorio Nazionale
Il protocollo prevede attività formative, sportelli di ascolto, incontri nelle scuole e campagne informative per famiglie, studenti e istituzioni scolastiche
Bullismo e cyberbullismo continuano a rappresentare una grave emergenza sociale e educativa: secondo un sondaggio su 11.000 giovani tra 11 e 19 anni, un ragazzo su tre è vittima di questi fenomeni, con conseguenze pesanti sulla salute psicologica e sociale. Isolamento, ansia e comportamenti autolesivi sono solo alcune delle drammatiche ripercussioni che colpiscono sempre più giovani.
L'incontro
Per affrontare questa realtà, presso il Consiglio Regionale del Lazio, si è svolto un importante incontro tra la Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Lazio, Monica Sansoni, e il Presidente dell’Osservatorio Nazionale Bullismo e Doping, Luca Massaccesi. Durante il confronto, la Garante Sansoni ha sottolineato come il bullismo si manifesti già in età infantile e peggiori con l’adolescenza, spesso generando sofferenze invisibili ma profonde.
L'obiettivo
L’incontro ha aperto la strada alla definizione di un protocollo d’intesa tra la Regione Lazio e l’Osservatorio, finalizzato a promuovere campagne di sensibilizzazione e percorsi di prevenzione condivisi. Il protocollo prevede attività formative, sportelli di ascolto, incontri nelle scuole e campagne informative per famiglie, studenti e istituzioni scolastiche. L’obiettivo è rafforzare la rete di protezione per i minori, costruendo così un ambiente più sicuro e inclusivo per tutti i giovani.