Sport e solidarietà

Memorial Capponi, è stato un successo

Al termine della partita, spazio alle premiazioni e ai saluti istituzionali

Memorial Capponi, è stato un successo
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Grande successo per la seconda edizione del Memorial Capponi a San Felice Circeo: sport e solidarietà per l’autismo. Le premesse c’erano tutte, e le aspettative non sono state deluse: la seconda edizione del Memorial Capponi, svoltasi a San Felice Circeo, ha riscosso un grande successo, confermandosi un evento di alto valore sportivo e umano. La partita solidale, organizzata a sostegno delle persone con disturbo dello spettro autistico, ha visto scendere in campo la NICO – Nazionale Italiana Calcio Olimpionici e Campioni dello Sport, impegnata nel progetto “Uniti nel Sociale”, per offrire il proprio contributo a una causa tanto importante.

Accanto ai grandi nomi dello sport – olimpionici, campioni mondiali ed europei – si è distinta per entusiasmo e determinazione anche la squadra avversaria: la Nazionale Aziende Farmaceutiche, composta da atleti più giovani che, in campo, hanno avuto la meglio sugli sportivi della NICO, conquistando la vittoria.

A impreziosire l’evento, la presenza del celebre giornalista sportivo Giacomo Crosa, che ha condotto la telecronaca della partita, rievocando le gesta dei protagonisti presenti: Vincenzo Maenza, Carlo Molfetta, Loris Stecca, Angelo Lurescia, Nicolas Muzzi, Lucia Torresani, Valerio Lapenna, Giuseppe Corso, Nicolò Racalbuto, Ruben Burato, Elia Kacoma, tra gli altri, sapientemente guidati da Roberto Muzzi.

In campo anche tre vere leggende del calcio italiano: Bruno Giordano, Giuseppe Giannini e Odoacre Chierico, che con i loro tocchi di classe hanno regalato emozioni al pubblico.

Al termine della partita, spazio alle premiazioni e ai saluti istituzionali. Il vicesindaco Luigi Di Somma ha voluto sottolineare lo spirito solidale e la partecipazione sempre viva del popolo sanfeliciano a iniziative di questo genere. Il presidente Nino Capponi ha ringraziato gli atleti per l’impegno e la passione dimostrati, mentre Italo Lapenna, presidente della NICO, visibilmente entusiasta, ha ringraziato per l’invito e ribadito la disponibilità dei suoi campioni a sostenere cause sociali importanti, portando sorrisi e speranza ovunque.

Con l’entusiasmo ancora vivo, si guarda ora al futuro: il progetto “Uniti nel Sociale” della NICO è pronto a ripartire a settembre, con tante novità. In programma eventi solidali nelle carceri, nelle scuole contro il bullismo, e nelle sedi istituzionali per sensibilizzare contro il femminicidio. La missione resta quella di essere sempre vicini ai più deboli, attraverso lo sport e l’impegno civile.