Presunto caso di malasanità, la Procura ha aperto un'inchiesta sulla morte di una donna
Disposto il sequestro della salma e l’autopsia per chiarirne le cause

Una donna di 70 anni, residente a Castrocielo, è morta all’ospedale Santa Scolastica di Cassino in circostanze che i familiari ritengono poco chiare. A seguito della denuncia presentata ai carabinieri, la Procura ha aperto un’inchiesta per accertare le cause del decesso, disponendo il sequestro della salma e l’autopsia.
Il ricovero
La paziente era stata ricoverata più volte nella struttura sanitaria di via San Pasquale nel corso degli ultimi due mesi. Secondo quanto riferito dai familiari, durante l’ultima degenza aveva iniziato a manifestare febbre alta e dolori diffusi. I sintomi si sarebbero aggravati rapidamente, portando al trasferimento in terapia intensiva, dove però la situazione è precipitata nel giro di poche ore, risultando fatale.
Ipotesi setticemia
A preoccupare i parenti è soprattutto l’ipotesi che la donna possa essere morta a causa di una setticemia, sviluppatasi in assenza di traumi o interventi chirurgici. Una dinamica che ha sollevato dubbi sul percorso clinico seguito e ha spinto la famiglia a chiedere chiarezza su quanto accaduto.
Ora sarà l’esame autoptico a stabilire le reali cause della morte e a verificare se vi siano state eventuali omissioni o negligenze.