Stellantis in crisi: fabbrica ferma per mancanza di ordini
Produzione dimezzata, modelli elettrici non decollano. I sindacati: “Serve chiarezza sul piano industriale"
Preoccupazioni senza fine per il comparto automobilistico del basso Lazio. Cassino Plant di Stellantis continua ad annunciare stop produttivi per mancanza di ordini. Ne soffre tutto l’indotto che nel cassinate coinvolge numerose famiglie. Su un totale di 111 giorni lavorativi si è stati attivi solo 61. Una capacità produttiva quindi ridotta del 50%.
Il nuovo stop produttivo è appena iniziato e proseguirà fino al sei luglio compreso, le maestranze ritorneranno in fabbrica lunedì 7, ma la ripresa non è ancora certa. Da lunedì e per quattro giorni si fermeranno i reparti di montaggio, lastratura e verniciatura.
Sotto accusa gli ordini per Grecale, Stelvio e Giulia full electric che non arrivano. Insomma, per ora, si addensano nubi nere all’orizzonte che promettono nulla di buono. I modelli ibridi e quelli full electric non sembrano entusiasmare i mercati lasciando intere famiglie nell’incertezza. I sindacati chiedono di conoscere nei dettagli il piano industriale dello stabilimento. Le tute rosse dell'Alfa Romeo sono state collocate in 'solidarietà', quindi con buste paga decurtate dagli ammortizzatori sociali.