Cinema in lutto

Cordoglio per la scomparsa di Alvaro Vitali

L'attore morto all’età di 75 anni, per una broncopolmonite recidiva

Cordoglio per la scomparsa di Alvaro Vitali
Pubblicato:
Aggiornato:

E’ in lutto il cinema italiano per la scomparsa dell’attore Alvaro Vitali, morto all’età di 75 anni, per una broncopolmonite recidiva. Il comico simbolo della commedia sexy all’italiana, aveva recitato in oltre 150 film. Scoperto da Federico Fellini durante un provino, esordì nel 1969 con una piccola parte in Fellini Satyricon.

Poi prese parte a I clowns (1971) e a Roma (1972), nel quale interpreta un ballerino di tip-tap d'avanspettacolo, lo stesso ruolo che ebbe l'anno dopo in Polvere di stelle, diretto e interpretato da Alberto Sordi, affiancato anche da Monica Vitti) e in Amarcord (1973), con Ciccio Ingrassia. Dopo aver interpretato La poliziotta (1974), diretto da Steno, con Mariangela Melato e Renato Pozzetto, viene notato dal produttore Luciano Martino e comincia a lavorare con la Dania Film.

Recita in numerosi film della commedia sexy, accompagnando Lino Banfi, Edwige Fenech e Renzo Montagnani. Poi la consacrazione con il personaggio di Pierino. Con il tramonto delle commedie sexy, sparì dalle scene per tornare a Striscia la notizia nei panni appunto di Jean Todt, allora direttore della Scuderia Ferrari, e di altri personaggi. Nel 2006 ha partecipato alla terza edizione del reality La fattoria ma ha dovuto abbandonare il reality show per problemi di asma. Negli ultimi anni aveva spiegato di soffrire di depressione per essere stato dimenticato dal mondo del cinema: "Ho preso parte a 150 film, ma vivo con una pensione da 1300 euro".

Spesso è stato ospite nei programmi del nostro Gruppo Editoriale.

I funerali domani alle ore 15 nella chiesa di san Pancrazio a Monteverde, Roma.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *