Occupazioni di spiagge libere e alimenti non sicuri, i controlli della Guardi Costiera
Sequestri di staccionate e pesci

Si intensificano i controlli della Guardia costiera di Gaeta lungo il litorale del golfo. Ad inaugurare il mese di giugno sono stati due verbali per inosservanza della normativa che disciplina l’uso del demanio marittimo. I militari, quindi, hanno proceduto al sequestro di alcune staccionate posizionate abusivamente, che di fatto sottraevano alla pubblica fruizione una porzione di spiaggia. L’area è stata prontamente restituita alla collettività, per un totale di circa 1.000 metri quadrati di arenile liberati.
Durante un controllo presso un ristorante del territorio, sono stati sequestrati un quintale di pesce privo di tracciabilità, in violazione delle normative vigenti. A seguito del sequestro, la Asl di Latina ha disposto la distruzione del pesce, ritenuto non idoneo al consumo umano.
Sempre il personale della Guardia Costiera ha inoltre proceduto al sequestro di 50 arredi da spiaggia, collocati abusivamente su suolo demaniale marittimo, ostacolando il libero utilizzo della spiaggia da parte della cittadinanza. L’intervento ha consentito la liberazione di circa 100 metri quadrati di arenile. I presunti responsabili sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria.