E’ stato trasferito al carcere di Via Aspromonte a Latina Otello De Castris, il 93enne accusato di aver ucciso la moglie, l’82enne Luisa Trombetta, nell’abitazione dove la coppia viveva al civico 9 di Via Giuseppe Di Vittorio. Ora è a diposizione dell’Autorità Giudiziaria. Sul posto, come è noto, i carabinieri della locale Compagnia diretti dal Maggiore Saverio Loiacono e della Stazione con il comandante Saverio Guida. Era stata la figlia a chiamare il 112 verso le 8.30. Otello De Castris era in stato confusionale. Da qui l’intervento dei militi dell’Arma che hanno rinvenuto nella stanza da letto, distesa sul pavimento, il corpo senza vita della donna che presentava dei graffi al collo. Sono stati eseguiti rilievi tecnici a cura di personale specializzato del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Latina, oltre a sopralluogo da parte del magistrato di turno, Simona Gentile e del Medico Legale per la Procura della Repubblica di Latina. Sulla salma della moglie sarà eseguito esame autoptico disposto dall’Autorità Giudiziaria per chiarire le modalità con cui è avvenuto il decesso della signora.