Controlli della polizia, scattano un Daspo e un Dacur
Alta l'attenzione nei confronti di soggetti pericolosi

Nei primi mesi di quest’anno, il Questore, grazie all’ attività svolta dalla Divisione Anticrimine della Polizia di Stato della Questura di Latina, ha adottato 28 provvedimenti di DACUR e 29 provvedimenti di DASPO di cui 18 cosiddetti “Fuori Contesto” .
Nei giorni scorsi sono stati notificati altri due provvedimenti, un DASPO e un DACUR.
Nel primo caso
Il primo provvedimento notificato è un DASPO, emesso nei confronti di un uomo di 42 anni, che nel corso di una partita casalinga disputata lo scorso mese di aprile dal Latina Calcio, aveva lanciato verso il terreno di gioco due artifizi pirotecnici di grandi dimensioni, rischiando di colpire le persone presenti intorno al campo di gioco e mettendo in concreto pericolo l’ordine e la sicurezza pubblica.
L’uomo è stato individuato grazie alla visione delle immagini e all’attenta attività svolta dal personale della Digos di Latina.
Con l’adozione del provvedimento non potrà accedere agli impianti sportivi e alle relative manifestazioni, per i prossimi due anni.
Nel secondo caso
L’altra misura emessa nell’ambito della costante attività di contrasto ai fenomeni violenti commessi nei luoghi della “movida”, svolta ai poliziotti della Divisione Anticrimine, è un DACUR ( daspo urbano), emesso dal Questore di Latina nei confronti di un 28enne residente a Nettuno, per fatti avvenuti all’esterno di un noto pub di Latina nello scorso mese di marzo.
Davanti al locale in questione, era stato segnalato al 112 NUE un incidente stradale tra due autovetture ed era intervenuta sul posto una pattuglia dell’Arma dei Carabinieri.
Giunti sul posto, i militari dell’Arma, avevano visto sopraggiungere il ragazzo, proprietario di una delle vetture coinvolte, con due bicchieri di super alcolici in mano e, alla richiesta di esibizione dei documenti, aveva iniziato a dare in escandescenza aggredendo gli operatori che lo avevano tratto in arresto.
I successivi accertamenti svolti dagli operatori dell’Arma, hanno consentito di appurare attraverso la visione delle telecamere, la condotta dell’uomo che era arrivato a forte velocità andando a tamponare l’altra vettura, salvo poi spostare la propria dall’altro lato e, incurante dei danni provocati, scendere per dirigersi al pub. Dagli accertamenti tossicologici era inoltre stata evidenziata una forte intossicazione da alcol e cannabinoidi.
Per l’uomo è scattato così il divieto per la durata di 3 anni, di frequentare locali pubblici o aperti al pubblico destinati alla somministrazione di alimenti e/o bevande quali pub, taverne, bar e ristoranti nonché locali di pubblico intrattenimento quali discoteche, locali notturni, ed affini ricadenti nell’area oggetto dei fatti.
In caso di violazione i destinatari rischiano la reclusione da 6 mesi a 2 anni e la multa da 10.000 a 24.000 euro.