Incendiata auto Pm, Anm: "E' un episodio preoccupante"
"Non possiamo che rilevare come si ponga in connessione con il clima di costante delegittimazione che subisce quotidianamente la magistratura"

Un altro preoccupante episodio di minacce a un magistrato impegnato nella lotta alla criminalità. Questa volta a Cassino, dove un collega che in questi mesi sta seguendo indagini delicate sul traffico di droga è stato oggetto di un attentato incendiario alla propria auto. L'aumento di questi episodi è profondamente inquietante. Non possiamo che rilevare come si ponga in connessione con il clima di costante delegittimazione che subisce quotidianamente la magistratura. Al collega e all'intera procura di Cassino va il nostro pieno sostegno e la totale solidarietà".
Così la Giunta esecutiva centrale dell'Associazione nazionale magistrati in una nota dopo l'incendio dell'auto di uno dei sostituti procuratori della Repubblica in servizio nel Palazzo di Giustizia cittadino. L'auto del magistrato è stata incendiata nella notte tra il 14 e il 15 maggio e una prima informativa è stata inviata alla Procura della repubblica di Perugia, competente per territorio sulle vicende coinvolgono magistrati del distretto di Roma.