Ex Mistral, il progetto di riqualificazione
L’area sarà trasformata in un vero e proprio quartiere “Smart green”

L’Amministrazione comunale di Sermoneta compie un nuovo passo avanti nel piano di rigenerazione urbana dell’area ex Mistral, uno degli interventi più rilevanti per il futuro del territorio comunale. L’ex sito industriale, situato all’ingresso della città e abbandonato dagli anni Novanta, sarà trasformato in un quartiere moderno e sostenibile.
Il progetto
Il progetto prevede la realizzazione di: un parco urbano, servizi pubblici di nuova generazione, parcheggi e una pista ciclabile, un edificio polifunzionale a servizio della comunità, un auditorium comunale.
L’obiettivo è non solo la riqualificazione architettonica e funzionale, ma anche la restituzione di quest’area strategica alla cittadinanza, in una logica di sostenibilità ambientale e vivibilità urbana. L’area ex Mistral sarà trasformata in un vero e proprio quartiere “Smart green”.
Durante l’ultimo Consiglio comunale, presieduto da Pierluigi Torelli, sono stati approvati gli elaborati integrativi presentati dal soggetto privato coinvolto nel progetto, in risposta alle richieste della Regione Lazio. Questi documenti saranno ora sottoposti alla fase di osservazioni pubbliche, garantendo trasparenza e partecipazione ai cittadini.
Il programma, frutto di un lavoro avviato quattro anni fa, vede il coinvolgimento di diversi attori istituzionali, con un ruolo chiave affidato alla Regione Lazio per l’adozione definitiva del piano. La sfida è quella di coniugare pubblico e privato nel rispetto delle normative regionali in materia di rigenerazione urbana.
La Conferenza
Il progetto è stato protagonista anche della conferenza “Dalle architetture industriali alle nuove visioni: evoluzione, recupero, innovazione” tenutasi al Teatro D'Annunzio di Latina nell’ambito del Latina Stori@ Fest, promossa da DFG Lab. Presenti il sindaco Giuseppina Giovannoli e l’assessore all’urbanistica Paola Macera, che hanno ribadito l’impegno dell’Amministrazione nel sanare una ferita urbana storica, restituendo dignità e funzione a un’area da troppo tempo dimenticata.
“Con questo intervento – hanno dichiarato sindaco e assessore – intendiamo valorizzare un’area dismessa strategica, ridandole nuova vita e integrandola nel tessuto urbano con infrastrutture moderne, spazi verdi e servizi pensati per i bisogni reali della popolazione”.