Colpo in villa, bottino ingente
Gli investigatori ipotizzano possa trattarsi degli stessi che hanno tentato altri colpi
Un altro furto con un bottino da capogiro è stato messo a segno in via Cerreto Alto a Latina. Sabato sera una banda di ladri è riuscita a introdursi nella villa di un imprenditore, agendo in modo rapido e preciso, senza incontrare ostacoli. I malviventi hanno forzato una porta d’ingresso e, una volta all’interno, hanno rovistato tra le stanze in cerca di contanti e oggetti di valore. Il colpo, stimato intorno ai 100mila euro, sembra essere stato pianificato nei minimi dettagli.
Le indagini
Gli investigatori sospettano l’utilizzo di un jammer, un dispositivo in grado di disturbare le frequenze radio e disattivare i sistemi di allarme. Prima di lasciare l’abitazione, i ladri hanno anche sabotato la videosorveglianza e l’impianto anti-intrusione, eliminando ogni possibile traccia del loro passaggio. Secondo la Squadra Mobile, non si esclude che si tratti dello stesso gruppo responsabile di altri tentativi di furto avvenuti nei giorni precedenti nella stessa zona.
Gli altri episodi
I sospetti si concentrano su un probabile sopralluogo effettuato giorni prima del colpo per preparare il terreno all’azione. Le indagini, supportate dai rilievi della Scientifica, si stanno ora focalizzando anche su due Alfa Romeo Giulietta risultate rubate e ritrovate una nei campi, vicino alle villette prese di mira, l’altra a Borgo Sabotino. Gli investigatori ritengono che le auto siano state utilizzate dai ladri per spostarsi durante le incursioni notturne.