Inseguito dalla Polizia si schianta contro un palo e muore

Si è andato a schiantare contro un palo mentre cercava di sfuggire ad un inseguimento della polizia. Un impatto tragico costato la vita ad un 38enne di nazionalità albanese. Il drammatico episodio è avvenuto nella serata di sabato a Tre Cancelli, località nel territorio del comune di Nettuno. A poca distanza dall'auto, che si è ribaltata, è stato trovato un borsone con 25 chilogrammi di cocaina.

Tutto ha avuto inizio intorno alle 20.30, quando due autovetture hanno attirato l'attenzione di una pattuglia della polizia transitando a forte velocità. Gli agenti si sono messi immediatamente all'inseguimento. Dopo alcuni metri una delle due vetture in fuga è stata bloccata dalle forze dell'ordine. A bordo un italiano di 26 anni. L'altra auto ha proseguito la corsa imboccando, nel tentativo di seminare gli agenti, una strada sterrata e dissestata. Forse a causa dell'assenza del manto stradale e della polvere sollevata per l'alta velocità con cui procedeva, il 38enne - secondo quanto riferiscono gli inquirenti - ha perso il controllo dell'auto andando a sbattere violentemente contro un palo della rete telefonica. Un impatto violentissimo. Il cittadino albanese è morto sul colpo: i sanitari giunti sul posto non hanno potuto far altro che constatare il decesso.

Durante le operazioni di soccorso, gli agenti hanno individuato non lontano della vettura una borsa contenente 23 panetti di droga forse sbalzata fuori dall'abitacolo a causa del violento impiatto. Su quanto avvenuto sono al lavoro i pm della Procura di Velletri che hanno avviato un fascicolo di indagine. Il 26enne fermato nell'altra vettura è in stato di fermo con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. Il giovane è stato trasferito dalla polizia nel carcere di Velletri in attesa che il gip fissi l'interrogatorio di convalida.

Gli inquirenti disporranno l'autopsia sul corpo della vittima: la salma è già stata trasferita all'istituto di medicina legale del Policlinico Tor Vergata dove verrà svolto l'esame autoptico. In base a quanto emerge da una primissima fase di indagine, che punta a chiarire l'esatta dinamica dell'inseguimento durato circa 30 minuti, i due 'fuggitivi' si conoscevano. Resta da chiarire la provenienza della massiccia quantità di droga.