Il 10 novembre 1974 nasceva ufficialmente il Premio Nazionale Teatro Fondi “La Pastora”, istituito dal maestro Domenico Purificato con l’obiettivo di promuovere e sostenere la drammaturgia italiana. La prima proclamazione dei vincitori avvenne l’anno successivo, il 18 ottobre 1975, nella splendida cornice del Palazzo del Principe (successivamente Caetani) di Fondi, dove un’importante giuria composta da personalità come Alberto Bevilacqua, Domenico Purificato, Ruggero Jacobbi, Ferruccio Ulivi, Domenico Rea, Franco Portone, Mario Maranzana, Luciano Luisi, Guido Ruggiero, Lino Chinaglia, Elsa De Giorgi, Gaio Fratini assegnò il primo premio a Boris Chiesura per l’opera “Furio o Eliseus?”.
Il Premio Fondi “La Pastora” nacque dalla volontà di contrastare l’idea che in Italia mancassero le condizioni per sviluppare una drammaturgia nazionale. Al contrario, i promotori erano convinti che i talenti italiani esistessero già e fossero pronti a emergere, necessitando solo di un’opportunità concreta per farlo. Questo approccio ha consolidato negli anni successivi la fiducia degli autori, molti dei quali hanno trovato grazie al Premio un palcoscenico per rappresentare le proprie opere.
Con la scomparsa del pittore Domenico Purificato, avvenuta il 6 novembre 1984, iniziò il declino del premio, andato di anno in anno a scemare. Lasciando però intatti i fasti che contraddistinsero quei formidabili anni. Così oggi la Pro Loco Fondi del Presidente Gaetano Orticelli ricorda con orgoglio la sua eredità e celebra tutti gli artisti che, con le loro opere, hanno contribuito a rendere vivo e significativo questo premio.