L'aggravante della crudeltà nel caso Cecchettin
Un tema che ha suscitato molte polemiche

La pubblicazione delle motivazioni della sentenza della Corte d’Assise di Venezia nel caso Giulia Cecchettin ha suscitato grande scalpore e indignazione nel giornalismo italiano e, più in generale, nella cittadinanza.
L’aggravante della crudeltà è prevista dall’art. 61 n. 4 del codice penale insieme a quella delle sevizie. Si tratta di due aggravanti che focalizzano il maggior disvalore della condotta in riferimento alla particolare efferatezza dell’atto posto in essere.
L'aggravante della crudeltà, un tema su cui si è molto discusso nelle ultime settimane dopo le motivazioni della sentenza d'ergastolo per Filippo Turretta, l'assassino di Giulia Cecchettin. Ne paliamo con l'avvocato Maria Antonietta Cestra.