Elezioni amministrative ad Anzio, il Tar del Lazio ha disposto una verifica sui risultati. Il ricorso è stato presentato da Stefano Bertollini, Roberto Marozzini, Roberto Tulli, Ruggero Garzia e Armando Tondinelli, tutti candidati nella scorsa tornata elettorale.
I giudici amministrativi hanno rilevato che “le diffuse incongruenze riscontrate, nei verbali degli uffici elettorali sezionali, in relazione alla corrispondenza tra il totale delle schede autenticate e la somma delle schede votate e delle schede, pure autenticate, ma non utilizzate – attese le rilevanti proporzioni assunte dal fenomeno in questione – meritino un approfondimento volto ad escludere che, dietro l’apparente incompletezza od incongruenza dei verbali di sezione, si celi un’oggettiva grave illegittimità dello svolgimento delle operazioni di voto e ciò a prescindere anche dal doloso utilizzo, su vasta scala, del meccanismo della c.d. ‘scheda ballerina’”.
Sarà il Prefetto di Roma Lamberto Giannini a “verificare la corrispondenza tra il numero delle schede complessivamente autenticate e la somma di quelle utilizzate dagli elettori e di quelle autenticate ma non utilizzate” in 23 sezioni elettorale comunali.
Tre i mesi di tempo. Prossima udienza l’ 8 ottobre.