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“Sorridere al domani. Dal contrasto del disagio alla promozione del benessere adolescenziale”

Ultima tappa nella scuola secondaria dell’Istituto comprensivo Natale Prampolini di Borgo Podgora

“Sorridere al domani. Dal contrasto del disagio alla promozione del benessere adolescenziale”
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Si e' chiusa l'edizione 2024/2025 del progetto “Sorridere al domani. Dal contrasto del disagio alla promozione del benessere adolescenziale”, ideato dalla Onlus Il Sorriso di Matilde in collaborazione con la casa editrice Lab DFG.

Gli alunni della secondaria dell’Istituto comprensivo Natale Prampolini di Borgo Podgora hanno accolto gli ospiti con curiosità. Da parte loro la pluricampionessa di kick boxing, Elena Pantaleo e il campione paralimpico di calcio, Luca Zavatti, non si sono fatti certo pregare e hanno interagito a lungo con i ragazzi così come Carmine Palma, tecnico dell’accademia Pugilistica Leone, e Claudia Carletti, assistente analista comportamento ABA.

L’evento, che si è tenuto lo scorso lunedì 14 aprile, è stato aperto dai saluti istituzionali della Dirigente scolastica, Prof.ssa Maria Beatrice Furlani, che ha dato il benvenuto agli ospiti e li ha presentati ai ragazzi.

I saluti istituzionali del Comune di Latina sono stati portati dall’assessore alla scuola Francesca Tesone e dell’assessore allo sport Andrea Chiarato.

«Siamo in un'epoca – ha detto Tesone rivolgendosi ai ragazzi - in cui il disagio e il bullismo ci stanno distruggendo, quindi io, come assessore all'Istruzione, insieme all'assessore allo sport abbiamo unito le forze perché quando mettiamo insieme i ragazzi, la scuola e il mondo dello sport riusciamo a tirare i più giovani fuori da ciò verso cui questa società ci sta portando».

«Quello che facciamo – ha proseguito Chiarato - è portarvi degli esempi positivi, sia nella vita quotidiana che nel mondo dello sport. L'associazione del Sorriso di Matilde nasce da una tragedia. La madre di Matilde ha avuto tanta forza e tanto coraggio, e ha incanalato il suo dolore per portare avanti dei progetti importanti per la comunità e per i giovani. In questo gliene sono grato e dovremmo esserlo tutti quanti».

L’evento quindi è entrato nel vivo, con il dialogo tra il campione della Nazionale Italiana di Calcio amputati, Luca Zavatti e il tecnico pugilistico Carmine Palmanarratori di storie diverse eppure convergenti: ascoltare le parole di chi ce l’ha fatta, nonostante i tanti nonostante, fa scattare molle nascoste dell’animo.

Trascinante l’esuberanza di Elena Pantaleo, peraltro autrice del libro Oltre il tatami: «Lo sport è un gioco: ti dà amici, ti fa ti dà salute, ti dà gioia, ti dà passione, fa la comunità. Nel mio libro racconto di quanto veramente fare sport ti apra il cervello, molto oltre il tatami o il tuo campo da basket o il tuo campo da calcio».

Non è mancato, come al solito, un importante approfondimento scientifico sul tema del disagio giovanile, con gli interventi dell’analista del comportamento Claudia Carletti che anche questa volta ha saputo calibrare il suo intervento per renderlo fruibile alla platea di giovanissimi.

A moderare l’incontro è stato Giovanni Di Giorgi, editore della Lab DFG, che ha commentato i tanti eventi realizzato insieme alla Onlus Il Sorriso di Matilde: «È stato un percorso lungo e affascinante, iniziato lo scorso autunno e che ci ha fatto incontrare tanti ragazzi, di età diverse in tanti comuni della provincia, da Aprilia a Terracina, da Sabaudia a Sezze, da Latina a Cisterna. Ringrazio Elisabetta De Biaggio, presidente della Onlus, per il suo impegno nel diffondere un messaggio di speranza e positività tra i giovani».

Lab DFG e Il Sorriso di Matilde Onlus ringraziano la Dirigente scolastica dell’I.C. Natale Prampolini, Prof.ssa Maria Beatrice Furlani, per l’accoglienza ricevuta e la sensibilità dimostrata verso il progetto “Sorridere al domani". Dal contrasto del disagio alla promozione del benessere adolescenziale”.

Elena Pantaleo nasce a Palermo nel 1996. Fin da piccola prova diversi sport incoraggiata dai genitori, ma è a quattordici anni che scopre la sua passione per la kickboxing con il team Aikya di Palermo e il maestro Gianpaolo Calajò. Lì comincia la sua vera dual career: una carriera agonistica che la porta a gareggiare in tutto il mondo da un lato e gli studi classici dall’altro, culminati con la laurea in Giurisprudenza all’Università di Palermo, un Master in Geopolitica e un ruolo da UPP in Corte di Cassazione. Attualmente Elena ha lasciato la sua carriera romana per tornare a Palermo e fa parte del Consiglio Nazionale del CONI come membro della Commissione Nazionale Atleti, che tra i propri principali obiettivi ha la promozione e lo sviluppo dello sport e della dual career a tutti i livelli.

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