A Sabaudia l’estate non finisce mai. Tre giorni di pura festa, tre notti in cui l’estate si rifiuta di cedere il passo all’autunno. In un’epoca in cui le stagioni sembrano sparire e tutto è liquido, volatile, questa cittadina balneare offre un’ancora, un punto fermo. La cittadina pontina coninua ad offrire appuntamenti apprezzati da tutti, dal “Festivalbar’s Tribute”, un viaggio sonoro tra i successi degli ultimi trent’anni del celebre Festivalbar. L’appuntamento è sempre alle 21,00 anche con i ritmi trascinanti de “I Fighissimi”. Brani dance anni ’70 e ’80 Con cui scatenarsi sotto le stelle. Un’occasione per chi ha vissuto quegli anni di ritrovarsi e riconoscersi, e per chi non c’era di sognare un’epoca che brucia ancora nelle vene di chi ha imparato a ballare la vita.
Gran finale sabato sempre alle 21,00 con un tributo a Renato Zero, icona inimitabile del panorama musicale italiano. Poi lo spettacolo con Raffaello Corti e la sua comicità incantata, una fuga nella dimensione dell’incredibile dove tutto può accadere. L’estate di Sabaudia non finisce mai, una straordinaria estate 2024 che ha riportato la città alla ribalta della cronaca nazionale per la straordinarietà degli eventi.
“Abbiamo voluto organizzare questi tre giorni per salutare l’estate, i turisti e tutti i cittadini di Sabaudia. L’abbiamo fatto curando ogni dettaglio e per accontentare tutti i gusti musicali, dice il sindaco Alberto Mosca. Dopo un’estate che ha visto il ritorno dell’arena del mare, il concerto de Le Vibrazioni, la rassegna mediterranea con la partecipazione di ben tre ministri, l’ultima parola non poteva che essere detta col botto, afferma l’assessore al turismo e vice sindaco Giovanni Secci.