Ordina una pizza per chiedere aiuto e intervengono i carabinieri

Ha chiamato il numero unico per le emergenze 112 e, alla risposta dell’operatore, ha chiesto una pizza a domicilio poi, ha appoggiato il telefonino lasciando la telefonata aperta con l’intento di far sentire all’operatore cosa stesse accadendo in quell’appartamento. E’ cosi che i carabinieri di Latina, grazie al coraggio di un ragazzo, ancora minorenne, sono riusciti a mettere la parola fine ad un incubo vissuto in un borgo del capoluogo pontino.

Il racconto del Comandante dei Carabinieri

A raccontare, l’ennesima triste vicenda familiare, è il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Christian Angelillo, in occasione dell’incontro “Celebrando la Donna” organizzato al Conservatorio “Respighi”  di Latina , che ha visto la partecipazione di Gino Cecchettin, padre di Giulia, in occasione del mese dedicato alla donna. Un incontro di riflessione, arte e memoria, pensato come omaggio alla forza e alla creatività femminile contro tutte le forme di violenza. “Dobbiamo codificare i messaggi” ha detto il comandante Angelillo. Secondo quanto raccontato infatti, il ragazzo aveva già chiamato ma nessuno aveva dato peso a quella chiamata silenziosa, almeno fino ad oggi.