Corruzione, concessi i domiciliari all'avvocato Scaccia
Il penalista, indagato per corruzione, accesso abusivo a un sistema informatico e rivelazione di segreto d’ufficio

Dopo l’interrogatorio di garanzia, sono stati concessi gli arresti domiciliari all’avvocato Alfredo Scaccia. La decisione arriva dal gip del tribunale di Verbania Mauro D’Urso dopo aver ascoltato le ragioni dell'avvocato del penalista, indagato in un procedimento della procura piemontese per corruzione, accesso abusivo a un sistema informatico e rivelazione di segreto d’ufficio.
Ai domiciliari anche il figlio
Il gip ha confermato la misura degli arresti domiciliari per gli altri indagati, il figlio di Alfredo, l’avvocato Gabriele Scaccia e il luogotenente dei carabinieri Carmine Casolaro. Nel frattempo le carte passeranno per competenza al tribunale di Roma. E sarà poi il gip di Roma a decidere se convalidare la misura o modificarla.