Minore violentata la notte di Halloween, condannato a 4 anni

Dai giochi a base d'alcool alla violenza. Una festa tra amici la sera di Halloween si è trasformata in un vero e proprio incubo per una 17enne. Per quella violenza, a distanza di 4 anni, un giovane è stato condannato con il rito abbreviato per violenza sessuale aggravata alla pena di 4 anni dal gip del tribunale di Latina Barbara Cortegiano, che ha disposto anche il risarcimento dei danni per la parte offesa. I fatti, la sera del 31 ottobre 2021: per quell’occasione la ragazza aveva invitato qualche amico a festeggiare Halloween nella sua villa. Durante la serata il gruppo inizia a giocare a "beer pong", il gioco a base di alcol: ad ogni bicchiere centrato corrisponde un giro di shot alcolico. L'alcool comincia a fare effetto, tantochè i ragazzi rimangono a dormire a casa della 17enne.

La violenza in casa

La ragazza si stende a letto per riposare, e a fianco a lei si avvicina il 18enne. Nessuno nota che il ragazzo, intrufolatosi nel letto della minore, inizia a toccarla nelle parti intime. La ragazza, in uno stato alterato dall'alcol, prova a palesare il suo rifiuto, ma il ragazzo non si ferma. La mattina dopo quando tutti tornano a casa, per la vittima iniziano i tormenti: non sa se denunciare, ha paura di non essere creduta. Solo dopo un mese trova il coraggio di denunciare tutto all'autorità giudiziaria. Sono stati sentiti dalle forze dell'ordine due dei ragazzi presenti quella sera, che hanno aiutato a ricostruire i fatti, insieme all'analisi dei messaggi che la vittima ha scambiato con i suoi amici riguardo a quella notte. Nelle scorse ore la condanna per il ragazzo a 4 anni e al risarcimento dei danni, con l'accusa di violenza sessuale aggravata dall'abuso della «condizione di inferiorità fisica e psichica al momento dei fatti».