Bomba in centro, poteva esplodere tra i passanti. Gli artificieri in via Moro, le immagini esclusive di Lazio TV
Via Aldo Moro e' stata riaperta al traffico
Non era uno scherzo, una bomba finta ma un ordigno vero quello trovato in centro ad Aprilia, in via Aldo Moro. L’ordigno era all'interno di una scatola notata da un passante. Scattato l'allarme, la strada e' stata chiusa e interdetta al traffico. Sul posto gli artificieri arrivati da Roma che hanno prelevato il pacco (all'interno 500 grammi di polvere nera) per poi farlo brillare nella cava Stradaioli in via Riserva Nuova, sempre ad Aprilia. L'ordigno era pericoloso e poteva esplodere. Sul caso indagano i Carabinieri di Aprilia.
Citta' sotto shock
Cittadini preoccupati, in pochi hanno voglia di parlare. Chi lo fa parla di "situazione fuori controllo". Una signora che abita poco distante dalla zona dove era stata posizionata la bomba descrive il clima che si sta vivendo: "Abbiamo paura che possa accadere qualcosa di piu' grave". Per quanto riguarda le indagini i Carabinieri non parlano. Stretto riserbo, bocce cucite e situazione tesa.
Una guerra tra bande
Gli ultimi, gravi episodi evidenziano uno scontro tra gruppi criminali che controllano il traffico e lo spaccio di droga. Non a caso erano destinati ad Aprilia i 105 chili di cocaina purissima sequestrata dalla Squadra Mobile di Latina. E poi gli spari in via Belgio, in via Lazio e l'agguato ai due carabineri fino alla bomba trovata in via Aldo Moro, tutto in pochi giorni. Aprilia e' una citta' che chiede aiuto allo stato, mentre c'e' chi, con le armi e con gli ordigni, quello stato lo sfida.