Poliziotti in cattedra, studenti a lezione di legalità al Pacinotti
Affrontati temi delicati come bullismo e del cyberbullismo attraverso casi reali di cronaca
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Si è concluso ciclo di incontri sulla legalità promosso dalla polizia di stato presso l’Istituto Tecnologico "A. Pacinotti" di Fondi, "Docenti" i poliziotti del locale Commissariato. Coinvolte dieci classi del primo anno, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani su temi di grande attualità e rilevanza sociale, come il bullismo e del cyberbullismo.
E' stato un confronto aperto e costruttivo, gli operatori della Polizia di Stato hanno guidato gli studenti in un percorso di riflessione sul rispetto reciproco, sull’empatia e sulla responsabilità individuale e collettiva nel contrastare ogni forma di prevaricazione.
L’iniziativa dal notevole successo per l'adozione di modalità comunicative innovative e coinvolgenti, in grado di stimolare la partecipazione attiva dei ragazzi e di favorire una maggiore consapevolezza del problema.
Casi emblematici
Nel corso degli incontri sono stati analizzati casi emblematici, tra cui quello di Andrea Spezzacatena, la cui tragica vicenda ha ispirato la sceneggiatura del film "Il ragazzo dai pantaloni rosa", e quello di Carolina Picchio, prima vittima italiana riconosciuta del cyberbullismo.
Tra gli inviti alla riflessione quello di evitare che l’uso distorto delle tecnologie possa trasformarsi in un’arma di emarginazione e sofferenza.
Un aspetto fondamentale degli incontri è stato il principio di non reprimere le proprie difficoltà interiori, bensì di maturare la consapevolezza che chiedere aiuto a figure di riferimento, siano esse familiari, docenti o forze dell’ordine, rappresenta un atto di coraggio e non di debolezza.
Attraverso l’analisi di dinamiche reali e momenti di discussione interattiva, gli studenti hanno potuto comprendere appieno non solo il ruolo del bullo e della vittima, ma anche quello dello spettatore, spesso sottovalutato, ma centrale nella dinamica dei soprusi.