Allarme smog, limitazioni fino a lunedì
Ancora una volta il Comune deve ricorrere al blocco dei mezzi più datati nelle strade del centro urbano.
La qualità dell’aria a Frosinone non migliora. Ancora una volta il Comune deve ricorrere al blocco dei mezzi più datati nelle strade del centro urbano. Nei giorni scorsi il report Mal'aria 2025 di Legambiente aveva indicato il capoluogo ciociaro come il più inquinato in Italia per numero di giorni in cui viene sforato il limite di Pm10 nell'aria.
Estese le misure d'emergenza
Anche in queste ore i dati rilevati dalle centraline sono oltre la soglia di legge. Per questo il Comune ha esteso ancora una volta le misure di emergenza, prorogandole a tutto il 10 febbraio. Inoltre il 9 febbraio si terrà la domenica ecologica dalle 8 alle 18, in adempimento delle disposizioni della Regione Lazio in materia, la successiva è stata già pianificata per il 23 marzo. In queste giornate è vietata la circolazione dei mezzi ad uso privato in buona parte del centro urbano. Si tratta del ventesimo stop alle auto decretato dal sindaco Riccardo Mastrangeli nel 2025. Lo scorso anno per più di 70 giorni nel capoluogo ciociaro le polveri sottili sono state oltre i 50 microgrammi per metro cubo.
Sindaco pessimista
Il sindaco Mastrangeli si è detto pessimista: “La centralina che dà problemi è quella dello Scalo, posizionata vicino alla stazione ferroviaria e a 200 metri dall'autostrada”, anche se, ha aggiunto, “l'Amministrazione sta mettendo in capo diverse iniziative per contrastare il fenomeno”. Lo stop fino a lunedì 10 febbraio riguarderà anche l'uso dei riscaldamenti a biomassa.