Si è disputata a Vallelunga, la prima gara della Old Open Cup, in gara tra gli altri c’era anche il ciociaro Domenico Paniccia. Nelle qualifiche, Paniccia aveva fatto segnare il miglior tempo e quindi partiva dalla prima fila. Allo spegnersi del semaforo, Paniccia era il più veloce a scattare conquistando la testa della gara. Al termine del primo giro transitava quarto assoluto, ma primo di classe, avendo subito un ingresso non proprio ortodosso da un collega alla “semaforo”, che gli aveva fatto perdere la posizione. Nel corso del secondo giro, alla prima della ”esse” era lo pneumatico anteriore a tradirlo. Sembrava una stupida scivolata come tante, ma nel momento in cui toccava la ghiaia, Paniccia veniva catapultato in aria e atterrava con la testa. Trasferito all’ospedale Sant’Andrea, gli veniva diagnosticata la frattura della vertebra D7. Ragion per cui Paniccia dovrà restare fermo per un tempo non certo breve.
Questa spiacevole situazione, oltre ad avere ripercussioni negative per il pilota, avrà degli strascichi anche per il Techno Racing Team. Paniccia difatti era uno dei tre piloti del TRT che sabato 18 maggio avrebbe dovuto prendere parte, alla gara di campionato europeo 4 ore endurance in notturna, sul circuito del Paul Ricard. La direzione del TRT, dopo una attenta riflessione e dopo aver valutato anche l’opzione di disputare la gara con due soli piloti, il Techno Racing Team, ha deciso che la miglior cosa, visto l’impegno richiesto era quella di correre in tre. Quindi in sostituzione dell’infortunato Paniccia, il TRT ha chiamato il pilota CIVS, Vincenzo Corbisiero di Busto Arsizio (VA).